Questa mattina, su proposta dell'Assessore all'Ambiente Franco Zunino, la Giunta regionale ha stabilito il ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto legge 135 che prevede all'art 15 ulteriori e decisive spinte privatizzazione dei servizi pubblici locali e, tra questi, anche del servizio idrico.
Una scelta importante, fortemente voluta dal nostro partito, che ha una grande rilevanza politica. La Regione Liguria con questo atto, infatti, dice un chiaro no alla privatizzazione di un "bene comune" essenziale come l'acqua.
Un bene comune che per la Regione deve essere sottratto alle "regole del mercato", cioè alle speculazioni e alla logica del profitto.
Una vittoria importante per chi, dentro e fuori le istituzioni, lotta per affermare che l'acqua non è una merce. Una battaglia di civiltà andata a buon fine grazie alla presenza di Rifondazione Comunista.
Segreteria regionale Rifondazione Comunista
Savona - 30 Dicembre 2009